Sei semplici passaggi per coltivare piante di cannabis nel 2022
Introduzione
La crescente consapevolezza degli effetti benefici della cannabis l'ha resa un prodotto di benessere di massa. Ottenere un prodotto di canapa di qualità è un compito arduo. L'assenza di un quadro normativo lascia gli utenti incerti sulla coerenza e la qualità dei prodotti a base di cannabis.
Diversi utenti considerano la coltivazione delle loro piante di cannabis come un modo alternativo per ottenere infiorescenze di qualità a prezzi accessibili. All'inizio, potrebbe sembrare un compito complicato, ma non è così. Puoi coltivare le tue piante di cannabis seguendo sei semplici passaggi. Immergiamoci in essi.
Passo 1 - Scegliere i semi di cannabis
Che tu voglia coltivare Indica, sativa, ruderalis o ibrido, la decisione dovrebbe derivare dalle tue scelte personali. Ricorda quali varietà ti sono piaciute di più in passato; o quali varietà ti hanno fornito un sollievo soddisfacente da un disturbo specifico. La considerazione di questi aspetti potrebbe offrirti un buon punto di partenza.
La cosa successiva a cui dovresti prestare attenzione sono le tue condizioni di coltivazione. Se hai poco spazio, probabilmente coltivare piante piccole a crescita rapida come le varietà autofiorenti può essere il modo migliore per sfruttare il tuo spazio di coltivazione. D'altra parte, se hai un bel giardino grande, puoi considerare di coltivare uno o più esemplari imponenti nel terreno o in grandi vasi.
Passo 2 - Comprendere le basi della cannabis
Comprendere i fondamenti della crescita come luce, substrato, aria fresca, acqua, temperatura, nutrienti e umidità è fondamentale per ottenere il raccolto di cannabis.
La luce appropriata è fondamentale per una vegetazione sana della marijuana. Usa timer per garantire che le tue piante da interno ricevano 18 ore di illuminazione ogni ventiquattro ore. I coltivatori all'aperto dovrebbero iniziare la coltivazione solo quando le loro piante possono ricevere più di 12 ore di esposizione al sole.
I coltivatori di marijuana possono scegliere tra il terreno o mezzi neutri come fibra di cocco, perlite, vermiculite come substrati di coltivazione. Le piante di cannabis indoor necessitano di aria fresca in movimento per forza e scambio di gas. Le piante outdoor non hanno problemi, ma la mancanza di aria fresca può causare parassiti, muffe e crescita debole tra le piante indoor.
Mantenere un'adeguata fornitura d'acqua con un livello di pH adatto è fondamentale per aiutare le tue piante di marijuana a prosperare e svolgere funzioni biologiche. Inoltre, prendersi cura della temperatura del tuo spazio di coltivazione è necessario per soddisfare le esigenze delle tue piante.
Una temperatura troppo alta o troppo bassa può rovinare il tuo sogno di ottenere un buon raccolto. Fornire alle tue piante di cannabis un terreno ricco di compost, organismi viventi, vitamine e minerali è essenziale per garantire un'alimentazione sufficiente per l'intero ciclo vitale.
Infine, il controllo dell'umidità è fondamentale dalla semina alla fioritura per le piante da interno. Un'umidità equilibrata aiuta a ottenere ambienti sani, privi di parassiti e muffe.
Fase 3 – Stadio di germinazione
La germinazione dei semi di cannabis segna l'inizio della tua avventura nella coltivazione della marijuana. Seminare i semi direttamente nel tuo substrato può prevenire gli shock da trapianto. Dopo aver rotto la superficie, i cotiledoni si liberano del guscio del seme e rivelano il primo set di foglie. I tuoi germogli sono pronti per diventare un mini albero resinoso da interno o un rigoglioso albero da esterno.
Fase 4 – Fase vegetativa
Durante la fase vegetativa, le piante di marijuana sviluppano steli e radici. Iniziano anche a germogliare le foglie. Le piante di cannabis necessitano di un apporto sufficiente di azoto in questa fase. Le foglie iniziali sostengono la crescita avviando il processo di fotosintesi. Le piante hanno iniziato a stabilizzarsi e devi esaminare attentamente i semi germinati tardivamente e le piantine rachitiche.
Fase 5 – Stadio di fioritura
La fioritura o la fioritura inizia quando iniziano a svilupparsi interessanti composizioni floreali e aromi. Le piante da esterno iniziano a fiorire quando l'estate passa e si avvicina l'autunno. Per le piante da interno, la fase di fioritura inizia modificando un programma di illuminazione a un fotoperiodo di dodici ore di luce e dodici ore di buio.
Le varietà autofiorenti iniziano a fiorire dopo aver raggiunto una certa età specifica della specie. Queste varietà sono indipendenti dalla luce e più facili da coltivare, particolarmente per i coltivatori alle prime armi.
Fase -6 Raccolta, essiccazione e stagionatura
Infine, i tricomi coprono le piante e i pistilli si ritirano e cambiano colore. È un segno che la tua cannabis è diventata matura. Le sacche di resina gonfie cambiano colore da trasparente lattiginoso a ambra lattiginoso. I grappoli di fiori si gonfiano e sembrano essersi capovolti.
È il momento di raccogliere il tuo fiore e asciugarlo in un luogo buio, fresco e con poca umidità. Per evitare che i tuoi fiori si secchino troppo o si formino muffe, devi prestare la dovuta attenzione.